Attività formativa per: Medico chirurgo Attività formativa per: Infermiere pediatrico Attività formativa per: Infermiere Discipline di riferimento: Urologia Discipline di riferimento: Scienza dell'alimentazione e dietetica Discipline di riferimento: Reumatologia Discipline di riferimento: Radioterapia Discipline di riferimento: Radiodiagnostica Discipline di riferimento: Psicoterapia Discipline di riferimento: Psichiatria Discipline di riferimento: Pediatria Discipline di riferimento: Patologia clinica Discipline di riferimento: Otorinolaringoiatria Discipline di riferimento: Ortopedia e traumatologia Discipline di riferimento: Organizzazione dei servizi sanitari di base Discipline di riferimento: Oncologia Discipline di riferimento: Oftalmologia Discipline di riferimento: Neuroradiologia Discipline di riferimento: Neuropsichiatria infantile Discipline di riferimento: Neurologia Discipline di riferimento: Neurofisiopatologia Discipline di riferimento: Neurochirurgia Discipline di riferimento: Neonatologia Discipline di riferimento: Nefrologia Discipline di riferimento: Microbiologia e virologia Discipline di riferimento: Medicina trasfusionale Discipline di riferimento: Medicina termale Discipline di riferimento: Medicina subacquea e iperbarica Discipline di riferimento: Medicina nucleare Discipline di riferimento: Medicina legale Discipline di riferimento: Medicina interna Discipline di riferimento: Medicina generale (medici di famiglia) Discipline di riferimento: Medicina fisica e riabilitazione Discipline di riferimento: Medicina e chirurgia di accettazione e di urgenza Discipline di riferimento: Medicina di comunità Discipline di riferimento: Medicina dello sport Discipline di riferimento: Medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro Discipline di riferimento: Medicina aeronautica e spaziale Discipline di riferimento: Malattie metaboliche e diabetologia Discipline di riferimento: Malattie infettive Discipline di riferimento: Malattie dell'apparato respiratorio Discipline di riferimento: Laboratorio di genetica medica Discipline di riferimento: Igiene, epidemiologia e sanita pubblica Discipline di riferimento: Igiene degli alimenti e della nutrizione Discipline di riferimento: Ginecologia e ostetricia Discipline di riferimento: Geriatria Discipline di riferimento: Genetica medica Discipline di riferimento: Gastroenterologia Discipline di riferimento: Farmacologia e tossicologia clinica Discipline di riferimento: Endocrinologia Discipline di riferimento: Ematologia Discipline di riferimento: Direzione medica di presidio ospedaliero Discipline di riferimento: Dermatologia e venereologia Discipline di riferimento: Cure palliative Discipline di riferimento: Continuita assistenziale Discipline di riferimento: Chirurgia vascolare Discipline di riferimento: Chirurgia toracica Discipline di riferimento: Chirurgia plastica e ricostruttiva Discipline di riferimento: Chirurgia pediatrica Discipline di riferimento: Chirurgia maxillo-facciale Discipline di riferimento: Chirurgia generale Discipline di riferimento: Cardiologia Discipline di riferimento: Cardiochirurgia Discipline di riferimento: Biochimica clinica Discipline di riferimento: Audiologia e foniatria Discipline di riferimento: Angiologia Discipline di riferimento: Anestesia e rianimazione Discipline di riferimento: Anatomia patologica Discipline di riferimento: Allergologia ed immunologia clinica Località di svolgimento: Sassari Località di svolgimento: Sardegna
Descrizione del corso 3 - documentazione clinica. Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura.
Specifiche evento Acquisizione competenze tecnico-professionali: Nei tumori mammari che esprimono i recettori ormonali in donne dopo la menopausa, per ridurre il rischio di recidive è ormai dimostrata da anni l’efficacia della terapia endocrina. In genere le pazienti si sottopongono a trattamenti con farmaci chiamati inibitori dell’aromatasi (letrozolo, anastrozolo, exemestane) oppure tamoxifene per due o tre anni seguito da inibitori dell’aromatasi per altri due o tre anni. attualmente le linee guida raccomandano di personalizzare la durata della terapia sulla base della tollerabilità degli effetti collaterali e del rischio individuale.
Acquisizione competenze di processo: La terapia estesa, con letrozolo per 5 anni, confrontata con quella standard di 2-3 anni, in pazienti in postmenopausa che avevano già assunto tamoxifene ha fornito dati a favore del trattamento prolungato. alla fine del periodo di osservazione (oltre 12 anni), nelle donne che avevano assunto tamoxifene e poi letrozolo per 5 anni le ricadute sono state meno frequenti: nel 20,7% dei casi rispetto al 25,4% delle pazienti che invece avevano sospeso letrozolo dopo 2-3 anni. La sopravvivenza libera di malattia a 12 anni è stata del 62% nelle pazienti del gruppo di controllo e del 67% nelle pazienti del gruppo con cura prolungata.
Acquisizione competenze di sistema: E gli effetti indesiderati? dolori articolari e muscolari sono apparsi in forma seria, tanto da far sospendere o cambiare il trattamento, nel 2,2% delle pazienti con terapia standard e nel 3% delle pazienti che hanno assunto letrozolo per 5 anni. La terapia endocrina con tamoxifene seguito da 5 anni di letrozolo può essere considerata uno fra gli standard ottimali per le pazienti in postmenopausa con tumore della mammella positivo ai recettori ormonali. Prolungare il trattamento ormonale oltre 7-8 anni non ha mostrato vantaggi clinici a fronte degli effetti tossici. E questi ultimi vanno considerati con attenzione in un confronto aperto e condiviso fra medici e pazienti, perché la corretta aderenza alle cure fa la differenza in termini di risultati clinici. quindi è fondamentale che le donne siano aiutate ad affrontare i malesseri, piccoli e grandi, secondari all'assunzione del farmaco.
Informazioni Data: 07/05/2024
Comune: Alghero
Azienda/Ente formativo: Congressi Ed Eventi Formativi B.e.a.
Luogo di svolgimento: Hotel Catalunya
Indirizzo: Via Catalogna 22
Crediti assegnati: 4
Durata del corso (in ore): 4
Quota di partecipazione: 0 €