Rianimazione cardiopolmonare e defibrillazione precoce

Acquisizione competenze tecnico-professionali:Risulta ormai inconfutabile che la probabilità di sopravvivenza (e di sopravvivenza senza o con minimi reliquati neurologici) nel paziente colpito da arresto cardio-respiratorio dipende dalla corretta realizzazione di una serie di interventi, che nel loro insieme identificano quella che è ormai conosciuta come la “catena della sopravvivenza”. i quattro anelli che la compongono sono sinteticamente identificabili in: - accesso precoce al sistema di emergenza; - inizio precoce del supporto delle funzioni vitali (basic life support = b.l.s.); - defibrillazione precoce; - inizio precoce della rianimazione cardiopolmonare avanzata - adavanced cardic life support =a.c.l.s. migliorato ormai il sistema di allarme sanitario (118) e la relativa risposta, affinate le tecniche di a.c.l.s., appaiono ancor oggi deboli i due anelli centrali della catena. In tal senso, l’evento approfondirà in particolare la b.l.s e la defibrillazione precoce.