Declino cognitivo e demenza: approcci farmacologici e non solo

Acquisizione competenze di sistema:Nella fase diagnostica del declino cognitivo l’approccio sindromico rende possibile definire i bisogni del paziente e delle famiglie per proporre i migliori interventi possibili contemporaneamente grande deve rimanere lo sforzo della ricerca per giungere ad una corretta diagnosi ezio-patogenetica, per comprendere cause e complessità della malattia anche al fine di un corretto utilizzo delle terapie attuali e sperimentali sia farmacologiche che non farmacologiche. E’ necessario porre l’individuo al centro del nostro agire e proporre il modello di presa in carico globale. E' importante intervenire nella cura e gestione sia farmacologica che non farmacologica dei disturbi del comportamento coinvolgendo e sostenendo anche il familiare curante.