Attività formativa per: Medico chirurgo Attività formativa per: Fisioterapista Discipline di riferimento: Urologia Discipline di riferimento: Medicina generale (medici di famiglia) Discipline di riferimento: Medicina fisica e riabilitazione Discipline di riferimento: Fisioterapia Località di svolgimento: Caserta Località di svolgimento: Campania Mese inizio corso: Novembre
Descrizione del corso L’utilità dell’approccio riabilitativo delle disfunzioni perineali è ormai assodato da parecchi anni. Ciò nonostante vi è ancora una forte disomogeneità ed a volte non chiarezza per quanto riguarda la risposta terapeutica che noi operatori sanitari, fisioterapisti abbiamo il dovere di elargire ai pazienti affetti da questo disturbo bisogna quindi affrontare la questione non perdendo d’occhio il giusto approccio e la giusta divulgazione di programmi scientificamente corretti di prevenzione e riabilitazione.
Le disfunzioni del pavimento pelvico non possono essere gestiti da un solo professionista poiché si tratta di un vero e proprio settore multidisciplinare ed il fisioterapista contribuisce in stretto rapporto con gli altri specialista alla migliore cura del paziente sia nel campo della ricerca sia della pratica clinica nel mondo scientifico si evidenzia un sempre più limitato interesse di ricerca e riconoscimento di questo particolare ristretto settore riabilitativo fisioterapico con la fondazione nel 1998 dell’’ Int. Org. Phisical Terapist in Woman’s Health ( IOPTWH, Organizzazione Internazionale dei Fisioterapisti per la Salute delle Donne), sotto gruppo della World Confederation World Physical Therapy, si è davanti ad un importante passo avanti per pianificare attività di ricerca e riconoscimento da parte di fisioterapisti attivi nel campo delle disfunzioni del pavimento pelvico con riconoscimento nel mondo scientifico.
L’obiettivo dell’incontro è quello di far conoscere e stimolare l’interesse da parte di medici professionisti e sanitari e conoscere la figura del fisioterapista specializzato e dedicato alla gestione dei sintomi da disfunzione del pavimento pelvico. Il fisioterapista dal canto suo si avvale di conoscenze di base, l’evidenza scientifica e la pratica clinica.
Si cercherà così di far comprendere la complessità dell’intervento richiesto, dato sia dalle innumerevoli variabili relative alla complicata condizione del paziente ed agli strumenti utilizzabili sia dalla conseguente complessità di pianificare la terapia riabilitativa in modo preciso e metodologico.
Un’ altro elemento che rende complesso l’approccio alla disfunzione del pavimento pelvico deriva dalla sinergia che quest’organo ha con le strutture limitrofe. Ne deriva che nella terapia riabilitativa è necessario considerare non solo il sintomo e la disfunzione per cui il paziente affronta il trattamento, ma tutte le funzioni correlate alla zona perineale. Considerando che non abbiamo un muscolo da rinforzare ma una funzione da rieducare
Argomenti del corso: Riabilitazione del pavimento pelvico
Tipologia corso: Corso pratico finalizzato allo sviluppo continuo professionale
Specifiche evento Acquisizione competenze tecnico-professionali: L’anatomia del pavimento pelvico è molto complessa, ma ancora più complesse sono le interazioni e le relazioni con gli altri distretti corporei. Il piano profondo del perineo, chiamato diaframma pelvico è in relazione con il diaframma respiratorio attraverso il peritoneo.
I due diaframmi possono contrarsi e rilassarsi influenzandosi l’un l’altro. Lo stato del diaframma pelvico, influenza tutta la persona. Le sue contratture provocano contrazione in tutto il corpo, il suo rilassamento invia al corpo il messaggio di rilassarsi. Oltre che con il diaframma respiratorio, il perineo è connesso con gli occhi, la bocca, le labbra, la lingua, Sono collegati come il perineo al sistema nervoso inconscio, il sistema neurovegetativo. Molti movimenti di queste parti del corpo non sono coscienti, ma strettamente legati alle nostre emozioni. La paura, lo stress, possono contrarre le pupille, serrare la mandibola come i muscoli del perineo.
Gli occhi, la bocca, la gola,il diaframma, il ventre, la pelvi, sono livelli in cui si possono formare dei veri e propri blocchi muscolari, quindi energetici. Prima di lavorare sul perineo occorre sciogliere eventuali blocchi superiori. Il corpo reagisce sempre in modo globale, olistico. Molte discipline corporee, soprattutto orientali possono indirettamente avere un effetto positivo sul pavimento pelvico agendo sui distretti collegati al perineo.
La riabilitazione perineale costituisce un riconosciuto approccio a molteplici disfunzioni uro-ginecologiche, sia a scopo preventivo (nei confronti dell’incontinenza uro-fecale e dell’alterata statica pelvica) che terapeutico (nei confronti dell’insufficienza perineale).
Trova indicazione in campo urologico, ginecologico, proctologico, sessuologico.
Informazioni Data: 16/11/2023 - 19/11/2023
Comune: Caserta
Azienda/Ente formativo: Geco Formazione
Luogo di svolgimento: Centro Morrone
Indirizzo: Via Marchesiello 132 – Caserta
Crediti assegnati: 45
Durata del corso (in ore): 32
Quota di partecipazione: 750 €
Responsabile scientifico: Dott.ssa Anna Benedetto
Qualifica: Fisioterapista