Dalla persuasione alla manipolazione mentale; aspetti clinici, criminologici e sociali

“Alcuni di voi non vorranno arrendersi a nessun costo, perché non desiderano rinunziare al comodo pregiudizio secondo cui tutte le cose che facciamo sono dettate dalla logica e dalla coerenza”. Questa citazione riassume la convinzione, presente in ciascuno di noi, di essere liberi e capaci di scegliere. In realtà, la psicologia ci insegna che siamo quotidianamente sottoposti a manipolazione mentale. Educazione, lavoro, relazioni, politica, religione… Ciascuno di questi ambiti esercita una influenza su di noi e talvolta, ci accorgiamo di aver fatto cose, o accettato situazioni e relazioni, che non avremmo altrimenti accolto. Spesso è la nostra stessa mente a creare degli autoinganni che diventano per noi delle vere e proprie “prigioni mentali”. Ciò dipende dal fatto che il nostro cervello è strutturato per manipolare ed esser manipolato. Perciò è importante imparare a riconoscere queste strategie per proteggersi, o per usarle correttamente nella nostra vita di tutti i giorni. Nel corso della giornata verranno analizzate le strategie più istintive e quotidiane per poi giungere a quelle più sofisticate, utilizzate dal marketing e dalle istituzioni. Una volta illustrati i principali metodi di manipolazione mentale e quelli che Cialdini chiama i “principi di quiescenza”, analizzeremo come renderli efficaci nel quotidiano e nella relazione terapeutica. La seconda parte della giornata sarà dedicata al riconoscimento e all’individuazione della manipolazione in ambito settario e religioso ai fini di una corretta valutazione clinica e peritale della pericolosità derivata dall’appartenenza a culti distruttivi, attraverso l’esame di casi di cronaca, lo studio della personalità di leader carismatici e l’introduzione ai più recenti sistemi di valutazione della pericolosità settaria. Quanto siamo liberi di scegliere? Quanto siamo realmente in grado di osservare la realtà per quella che è? Quanto sappiamo realmente su concetti quali persuasione, indottrinamento, lavaggio del cervello, riforma del pensiero, influenza sociale? Il corso si propone di fare chiarezza su questi temi e sulle dinamiche psicologiche che li sottendono.