Training autogeno e mindfulness- Dall'assunzione del farmaco all'avvio della terapia

Il seminario costituisce non solo un’importante opportunità per presentare il T.A all’interno della relazione professionista/paziente, ma anche per confrontarsi, sul tema tanto attuale della presa di coscienza e sulle tecniche di rilassamento. Per la sua solida struttura scientifica, per la vasta sperimentazione effettuata, per i successi clinici che questa metodica consente di realizzare, il T.A ha sempre incuriosito medici e psicologi. Il T.A., basandosi sul concetto di Autogenicità, permette di "produrre da sé" determinate modificazioni a livello dell'unità Psicobiologica cioè di quel concetto di uomo che I.H. Schultz assume in chiave psicosomatica moderna. Da un lato si tratta di toccare l'individuo nella sua unitarietà- il compito del T.A., che si rivolge quindi non solo all'apparato fisiologico ma anche, ad un tempo, all'apparato psichico, quindi all'uomo nella sua completezza. Dall'altro si tratta, invece, di guardare anche all’ in-formazione e tutela dei professionisti della salute, poiché ogni ambito sanitario deve mirare all’umanizzazione delle cure e questo LILT lo sa bene. Ma chi pensa al professionista della salute? Doveroso porsi dei quesiti in merito ai fattori di rischio e “alla protezione”, anche dei professionisti sanitari.