Psicologia dell'emergenza e intervento sul trauma per vittime e operatori

Psicologia dell'emergenza e intervento sul trauma per vittime e operatori, Ecm da 11.7 crediti a Sassari (Sardegna) per Assistente sanitario, Biologo, Dietista, Educatore professionale, Farmacista, Fisioterapista, Igienista dentale, Infermiere, Infermiere pediatrico, Logopedista, Medico chirurgo, Odontoiatra, Ortottista, assistente di oftalmologia, Ostetrica, Podologo, Tecnico audiometrista, Tecnico audioprotesista, Tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro, Tecnico di neurofisiopatologia, Tecnico ortopedico, Tecnico sanitario di radiologia medica, Terapista della neuro e psicomotricita dell'eta evolutiva, Terapista occupazionale, Veterinario, Tecnico della riabilitazione psichiatrica

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Mese inizio corso:
Descrizione del corso
Sebbene la reazione al trauma costituisca un importante problema di salute a livello mondiale, gli studi sul tema e le tecniche di intervento nell’emergenza sono diventate oggetto di approfondimento solo in tempi recenti. Chi lavora come professionista dell’aiuto deve conoscere le caratteristiche del trauma, data la sua incidenza nell’esperienza umana. Il trauma è tale “quando un evento totalmente esterno spazza le difese e invade la psiche, che non riesce ad opporre resistenza o a contenerlo” ; ciò che sta accadendo è vissuto come impensabile, spaventoso, soverchiante. Il corso si prefigge di offrire agli operatori gli strumenti per gestire le diverse tipologie di emergenza, trasmettere le tecniche di contenimento del trauma e le competenze per monitorare come esso impatta su soccorritori e operatori. I temi che verranno trattati: La natura dell’evento, i diversi scenari traumatici quali catastrofi naturali (terremoti, ad esempio), abuso (violenza sessuale o familiare), eventi umani (scenari di guerra o attacchi terroristici) pur condividendo un iter comune, posseggono caratteristiche specifiche che impattano su vittime e soccorritori e richiedono specifiche strategie di gestione, accoglienza e intervento. L’elaborazione cognitiva ed emotiva dell’evento. Nella mente della persona esposta alla situazione traumatica avvengono delle reazioni particolari; la portata dell’evento induce una condizione di insensatezza in cui la capacità di codificare l’ esperienza è momentaneamente resa inattiva e si configurano una serie di meccanismi difensivi per gestirla. La risposta fisica. Cioè il modo in cui il nostro corpo risponde alla minaccia. Le conseguenze a breve e lungo termine reazioni che sono apparse automatiche o adattive al momento dell’evento traumatico possono modificare l’assetto cognitivo, emotivo, e neurofisiologico dei sopravvissuti inducendo disturbi di personalità, psicosomatici, dissociativi. L’intervento sui sopravvissuti questa parte della giornata verterà sulle tecniche di intervento nell’immediatezza dell’evento (gestione pratica dell’emergenza, comunicazione, tecniche di defusing e debriefing…) e nei tempi successivi (l’ascolto, l’intervento sui sintomi del disturbo post-traumatico da stress: sovreccitazione, intrusione, restrizione…). L’intervento sull’ operatore. Lavorare con vittime e/o sopravvissuti richiede un certo grado di immedesimazione e impone di assumerne il carico di impotenza, sofferenza e orrore di fronte alle quali la mente tende ad arretrare. È importante conoscere gli stili di intervento, le reazioni allo stress, i segnali di burn out così da attivare le opportune tecniche di gestione e contenimento. L’intervento su bambini e adolescenti: Il modello di intervento americano LPC - Listen, Protect, Connect: Il modello LPC è uno schema di risposta alla crisi suddiviso in 5 step atto a guidare il percorso di studenti e educatori verso la guarigione. Creare Resilienza La resilienza non è un tratto che le persone hanno o non hanno. Essa include comportamenti pensieri e azioni che ciascuno può apprendere e sviluppare. Nella parte finale del corso si illustreranno i percorsi che portano alla resilienza
Argomenti del corso:La natura dell’evento e i diversi scenari traumatici - L’elaborazione cognitiva ed emotiva dell’evento - La risposta fisica, il modo in cui il nostro corpo risponde alla minaccia - Le conseguenze a breve e lungo termine - L’intervento sui sopravvissuti - L’intervento sull’operatore, lavorare con vittime e/o sopravvissuti
Tipologia corso:Corso di aggiornamento
Specifiche evento
Acquisizione competenze tecnico-professionali:L'elaborazione cognitiva ed emotiva dell'evento
Acquisizione competenze di processo:Le conseguenze a breve e lungo termine
Acquisizione competenze di sistema:L'intervento sull'operatore, lavorare con vittime e/o sopravvissuti
Informazioni
Data:23/11/2019
Comune:Sassari
Azienda/Ente formativo:Laborform
Luogo di svolgimento:Hotel Marini
Indirizzo:Via Pietro Nenni 2
Crediti assegnati:11.7
Durata del corso (in ore):9
Quota di partecipazione:90 €
Responsabile scientifico:Dr Alessandro Fabiano
Qualifica:Psicologo-Psicodiagnosta-Criminologo
AllegatoDimensione
SASSARI 23 Novembre - Emergenza ECM 2019.pdf1012.41 KB
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