Tutto e niente, bianco o nero senza sfumature; il disturbo di personalità borderline nella società e nell'individuo

Il lavoro si focalizzerà sull’osservazione della società odierna e sulla rifessione di quanto essa, caratterizzata da tratti spesso contraddittori tra loro, possa o meno contribuire alla creazione e/o al consolidarsi di caratteristiche tipiche del disturbo di personalità borderline nell’individuo. Emile Durkheim scrive che la società non è una semplice somma di individui; al contrario, il sistema formato dalla loro associazione rappresenta una realtà specifica dotata di caratteri propri. Indubbiamente nulla di collettivo può prodursi se non sono date le coscienze particolari: ma questa condizione necessaria non è sufficiente. Occorre pure che queste coscienze siano associate e combinate in una certa maniera; da questa combinazione risulta la vita sociale, e di conseguenza è questa che la spiega. Pertanto, il presente lavoro ha come obiettivo osservare il contesto attuale per facilitare la comprensione del tipo di dinamiche che possono favorire l’evoluzione di un disturbo, nello specifico il disturbo di personalità borderline, in un viaggio a “tutto tondo” che termina nella particolarità del soggetto e delle sue caratteristiche e di come queste lo condizionano nel relazionarsi all’altro e alla realtà circostante. Come osserva il sociologo e filosofo polacco Zygmunt Bauman, l’incertezza è l’habitat naturale della vita umana, sebbene la speranza di sfuggire ad essa sia il motore delle attività umane: la nostra società è, dunque, labile, non ha più strutture forti, legami duraturi, certezze, speranze. L'individuo si barcamena costantemente e quotidianamente tra gli opposti in ritmi frenetici che condizionano ogni dimensione della vita e che ha effetti marcati sulla personalità dei soggetti che in essa vivono. Verrà presentato, a tal proposito, materiale audio e visivo di supporto, e casi clinici comprensivi di strategie di prevenzione e cura. Si alterneranno momenti di teoria a momenti di riflessione pratico-esperienziali.