Il piede 2.0 off topics

Il piede, organo di senso prima che di moto, come ci hanno insegnato Paparella-Treccia e Pisani, è il mediatore biomeccanico specifico della razza umana, per l'equilibrio, la postura, la statica e la dinamica. Cresce con noi ed è il nostro compagno di vita ogni giorno. Il suo sviluppo ed il suo apprendimento passano per percorsi ineludibili dominati dalle leggi di Newton. Il corso si sviluppa culturalmente in tal senso, nella ricerca dell'analisi del ruolo funzionale del complesso piede e caviglia e dunque proponendo una moderna visione dinamica, ben al di la dei concetti statici e puramente morfologici della podologia tradizionale. L interpretazione diagnostica dei disturbi del piede, in questa ottica, richiede una solida cultura biomeccanica, che va applicata parimenti alla moderna chirurgia del piede e caviglia. Il corso specialistico, intende quindi affrontare, attraverso una didattica fortemente interattiva, una panoramica in anatomia fisiologia, biomeccanica, e analisi della reazione piede-suolo dando coì gli strumenti per tracciare una corretta impostazione diagnostica delle affezioni più comuni del piede, come la metatarsalgia e la tallodinia, con un approccio multidisciplinare. Nella seconda parte del corso, tutti i concetti appresi verranno testati nella parte pratica, in cui i discenti si confronteranno con casistica, casi pratici su pazienti. Infine si confronteranno hand to hand con i discenti. Gli strumenti del corso si baseranno su un contatto diretto con i docenti, arricchito da prove cliniche pratiche sul paziente e sull’analisi della marcia. Ampio spazio verrà dedicato al confronto diretto fra docenti e discenti mirato a sviluppare un’interreatività produttiva e stimolata, volta a migliorare quel potente strumento diagnostico che è la valutazione diagnostica su bade clinica. Il corso si rivolge a ortopedici, fisiatri, reumatologi, medici dello sport, medici di medicina generale, fisioterapisti, podologi e tecnici ortopedici.