DCA, disturbi del comportamento alimentare; dalla diagnosi al trattamento

I disturbi del comportamento alimentare (DCA) sono tra le problematiche psicologiche più attuali, ma non ancora adeguatamente conosciuti. Questo corso si propone di fornire nozioni e strumenti finalizzati a riconoscere i vari disturbi del comportamento alimentare, comprenderne le cause e apprendere i modelli più attuali e accreditati di intervento. I disturbi del comportamento alimentare riguardano complessivamente circa il 3% della popolazione, ma i dati Istat non vengono aggiornati dal 2003 e la percentuale è certamente sottostimata, in quanto riguardante solo quei pazienti che accedono ai Servizi Sanitari per un trattamento. La prevalenza del disturbo è femminile (9 casi su 10), ma sono in aumento i casi di uomini che presentano disturbi alimentari quali vigoressia, (l’eccessiva attenzione al proprio corpo e al tono muscolare) e ortoressia (comportamento alimentare eccessivamente sano e rigido). Possiamo considerare i DCA come disturbi che si collocano su un continuum psicopatologico, tra l’estremo di totale assenza di sintomi da una parte e, dall’altra, di franca patologia. Appare dunque importante che il clinico o l’operatore sanitario rivolgano la loro attenzione anche alle situazioni che non soddisfano tutti i criteri per una diagnosi di DCA, pur comportando un grande malessere per chi ne è affetto. Più del 20% della popolazione femminile in età adolescenziale, infatti, presenta forme sub cliniche di un disturbo alimentare. Il corso propone un inquadramento diagnostico-nosografico, secondo il più recente DSM 5, di anoressia, bulimia e binge eating, evidenziando le caratteristiche cliniche dei disturbi. Successivamente verrà presentata una panoramica sulle varie e più accreditate teorie riguardo all’eziopatogenesi dei DCA: in particolare, verrà proposto il modello bio- psico- sociale, per il quale il disturbo va considerato in un’ottica multifattoriale. Verranno evidenziati i fattori scatenanti e precipitanti del disturbo, l’influenza dell’ambiente familiare e dei modelli di bellezza proposti a livello culturale. Verrà dato spazio anche alle ultime ricerche delle neuroscienze e della psico neuro endocrino immunologia (PNEI), soprattutto per quanto riguarda gli studi sul cervello e le alterazioni biochimiche e strutturali connesse a tale patologia. Saranno presentate le possibili modalità d’intervento, in particolare i modelli di intervento multidisciplinare, che prevedono la collaborazione integrata di più figure professionali, quali medico/pediatra, psicologo/psicoterapeuta e nutrizionista. Verranno, infine, fornite indicazioni riguardo ai progetti di prevenzione dei DCA, sia in ambito scolastico che familiare.