Convegno Regionale Agite “Valorizzazione Del Modello Consultoriale In Un Sistema Sanitario Che Cambia”

Il Corso si propone di portare a conoscenza dei discenti le nuove acquisizioni teorico- pratiche, finalizzate allo sviluppo delle competenze tecnico professionali nell'ambito dell’area materno infantile, soprattutto per gli operatori territoriali che spesso devono essere in grado di intercettare il bisogno di salute della popolazione, indirizzando, laddove necessario, l’utente verso una diagnostica di II livello ponendosi come filtro verso l’ospedalità e contemporaneamente rimanendo punto di riferimento nodale. Obiettivo del corso è dunque quello di rivolgersi segnatamente ad operatori ed equipe che intervengono in un determinato segmento di produzione quale è quello della sanità territoriale che diventa ambito di grande rilevanza nel sistema welfare del paese e, nel promuovere il miglioramento della qualità, efficienza, efficacia, appropriatezza e sicurezza dei sistemi sanitari si rivolge anche a tutti gli operatori portatori di interesse con coinvolgimento multi professionale e interprofessionale. Le conoscenze teoriche acquisite da parte dei discenti saranno finalizzate allo sviluppo delle competenze tecnico professionali individuali sia nel settore ostetrico- ginecologico che in quello psico-sociale, anche attraverso il conseguimento dei crediti formativi obbligatori previsti per le professioni e/o discipline ammesse al corso. Attraverso la disamina delle nuove tecnologie, delle procedure, delle metodiche più innovative sia in ambito strettamente farmacologico che per mezzo di sistemi strutturati sarà possibile da parte dei discenti promuovere il miglioramento della qualità, efficienza, efficacia, appropriatezza e sicurezza degli specifici processi di produzione delle attività sanitarie, con uno sguardo attento all’economia sanitaria sia in termini strettamente materiali che in termini di appropriatezza di cure. Le tre sessioni di lavoro saranno articolate in due parti: una parte per così dire “riepilogativa” di quanto già esistente ed assodato e una parte “innovativa” che farà appunto luce sulle novità del settore preso in esame confrontando le tecniche e ponendo l’accento sui migliorativi possibili.