XIX Corso Residenziale: La gestione delle complicanze agli arti inferiori nel diabete mellito

XIX Corso Residenziale: La gestione delle complicanze agli arti inferiori nel diabete mellito, Ecm da 29 crediti a Pisa (Toscana) per Infermiere, Infermiere pediatrico, Medico chirurgo, Podologo, Tecnico ortopedico

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Descrizione del corso
Le complicanze agli arti inferiori del diabete mellito, note come “Piede Diabetico”, costituiscono la più frequente e grave causa di morbilità nei pazienti affetti da questa patologia cronica del metabolismo. Circa un quarto di tutti i pazienti, sia con diabete tipo1 che con diabete tipo 2 va incontro a questa grave complicanza almeno una volta nel corso della propria vita. Se si considera che la prevalenza del diabete in Italia è attualmente del 5% e si prevede che raddoppi nei prossimi 10 anni, si capisce come questi dati indichino di fatto un andamento epidemico del problema specifico, con un numero di pazienti che in Italia è stimabile tra 900.000 e 1.500.000 unità. Clinicamente, il piede diabetico si manifesta come una patologia subdola e multiforme, difficilmente diagnosticabile e trattabile fuori dalle strutture ospedaliere ad alta specializzazione, e rappresenta tutt’oggi la causa più frequente di amputazione degli arti inferiori, tanto che si calcola che si esegua un’amputazione ogni 30 secondi a causa del diabete in tutto il mondo. La patogenesi di questa grave condizione è multifattoriale, e riconosce nella arteriopatia obliterante periferica, nella neuropatia e nella immunopatia diabetica le concause che portano a quadri ingravescenti di patologia a carico dell’organo bersaglio: il piede. I quadri clinici del piede diabetico sono quindi multiformi: tra le varie manifestazioni cliniche della patologia le complicanze infettive – in particolare le osteomieliti ‐ le ulcere e le condizioni di ischemia critica, rappresentano sicuramente le varianti più gravi, quelle che comportano un rischio di amputazione più elevato. Sebbene la patologia a carico degli arti inferiori rappresenti tutt’ora uno dei settori più impegnativie di difficile gestione nel paziente diabetico, le possibilità attuali di diagnosi precoce e di interventistica endovascolare e chirurgica hanno reso possibile un approccio conservativo efficace che consente di salvare dall’amputazione la maggior parte di questi pazienti. Per raggiungere risultati efficaci nella cura del piede diabetico, è indispensabile realizzare un approccio multidisciplinare, come indicato nelle linee‐guida internazionali, che faccia convergere le diverse competenze professionali in modo da garantire i migliori risultati. Purtroppo nella formazione di base e anche in quella post‐laurea delle professioni sanitarie la cura del piede diabetico non trova spazio, e si pone un problema di formazione degli operatori e di adeguatezza delle prestazioni specialistiche. Il corso residenziale sul piede diabetico che si tiene a Pisa ormai da 19 anni, si propone appunto di fornire sia il background culturale che le competenze tecniche a medici, infermieri professionali, podologi e tecnici ortopedici, in modo da realizzare di fatto una equipe in grado di far fronte al problema, dalla prevenzione alla terapia delle fasi acute, alla riabilitazione. Il corso è organizzato in modo da acquisire, accanto alle conoscenze specialistiche, anche le competenze tecniche specifiche per ciascuna professionalità: ciascuna delle quattro giornate del corso è divisa in una parte teorica, nel corso della quale i massimi esperti nazionali sull'argomento trattano gli argomenti, dalla patogenesi alla terapia, in modo sistematico, ed una parte pratica, nel corso della quale i partecipanti, divisi in gruppi di 12, partecipano ad esercitazioni pratiche all'interno dei locali della Sezione Dipartimentale Piede Diabetico, ruotando in modo da poter partecipare a tutte le esercitazioni. Le esercitazioni pratiche, concepite in modo da favorire la massima partecipazione attiva da parte dei corsisti, riguardano tutte gli aspetti tecnico‐pratici relativi alla gestione clinica dei casi, ivi compresi gli aspetti interventistici veri e propri, che verranno eseguiti in diretta, trasmessi via cavo e commentati in diretta dai partecipanti, che possono interagire direttamente con gli operatori. Il corso è a numero chiuso ed è rivolto a medici, infermieri, podologi e tecnici ortopedici, ed è impostato secondo i criteri della multidisciplinarietà, come indicato nelle Linee‐Guida Internazionali sul Piede Diabetico. Nei diciotto anni di svolgimento del corso, più di 1.000 tra medici, infermieri, podologi e tecnici ortopedici hanno partecipato al corso residenziale di Pisa, che è stato accreditato dalle società scientifiche diabetologiche, podologiche e infermieristiche e che viene considerato il più importante a livello nazionale; ogni anno il corso è stato accreditato con 30 CME e ha senz'altro contribuito in modo determinante a formare una nuova generazione di specialisti sulle complicanze agli arti inferiori e a migliorare l'offerta specialistica con beneficio per nostri pazienti.
Tipologia corso:Corso pratico finalizzato allo sviluppo continuo professionale
Informazioni
Data:20/03/2017 - 23/03/2017
Comune:Pisa
Azienda/Ente formativo:AOUP
Luogo di svolgimento:Pisa
Indirizzo:Via Mazzei 2
Crediti assegnati:29
Quota di partecipazione:750 €
Responsabile scientifico:Dr Alberto Piaggesi
Qualifica:Direttore Sezione Dipartimentale Piede Diabetico
AllegatoDimensione
XIX Corso Residenziale.pdf317.52 KB
Scheda di iscrizione Piedediabetico 2017.doc37 KB
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