Il trauma spinale in Italia

L'organizzazione in rete dei sistemi sanitari è ormai un modello consolidato in più aree del territorio nazionale. La positiva esperienza raccolta nella gestione dell’emergenza cardiologiche, delle emergenze in traumatologia cranica ha sollecitato l'organizzazione in reti multidisciplinari anche in altre branche come la neurooncologia, oppure le emergenze per la patologia cerebrovascolare. E' naturale evoluzione dello sviluppo di un sistema sanitario dedicato alla traumatologia spinale che possa trarre beneficio da eventi di aggiornamento multidicisplinare. Il trattamento del trauma spinale prevede una fase preospedaliera di selezione del paziente e di organizzazione territoriale del trasporto e centralizzazione, una fase acuta intraospedaliera, che affronti problematiche specifiche di trattamento chirurgico ed una fase post-acuta, fondamentale, del trattamento riabilitativo. Queste tre fasi sono strettamente concatenate e la sinergia delle tre garantisce un risultato ottimale, mentre la carenza organizzativa anche di una sola di queste tre fasi impatta negativamente su tutto il sistema. Il corso di aggiornamento sul trauma spinale in Italia prevede un incontro multidisciplinare con gli specialisti della gestione territoriale dell'emergenza, con gli specialisti di medicina riabilitativa e con i neurochirurghi. La prima sessione affronta un aggiornamento con esperienze multiregionali del sistema. La seconda sessione affronta un aggiornamento sulla fase più delicata del trattamento del trauma spinale, riportando l'organizzazione della regione Emilia Romagna tra le più competenti ed organizzate sul territorio nazionale. La parte rimanente del corso di aggiornamento prevede un confronto sulle tecniche chirurgiche, in continua evoluzione, anche alla luce dello sviluppo degli strumentari chirurgici dedicati, affrontando anche le tecniche più recenti mininvasive. L'obiettivo quindi è un aggiornamento su scala nazionale, esponendo una fotografia dello stato attuale del territorio italiano, e riportando esperienze da relatori provenienti da diverse regioni del territorio nazionale delle tre fasi. La lettura magistrale è affidata al responsabile italiano di AO Spine, gruppo scientifico internazionale dedicato alla formazione e divulgazione scientifica delle patologie del rachide. L'evento ha il patrocinio anche della Società Italiana di Neurochirurgia con relatori della Sezione di Neurochirurgia Spinale, sezione dedicata allo studio della patologia del rachide.