La gestione dei conflitti nei gruppi di lavoro all’interno delle organizzazioni sanitarie

Se il conflitto all’interno di un’organizzazione (che riguardi i rapporti interni ad una o più equipe e/o che interessi i rapporti con l’utenza) è un fenomeno naturale, dal valore anche positivo, nella misura in cui segnala la necessità di un cambiamento (sul piano comunicazionale, tecnico-organizzativo, ecc.), ciò che costituisce un fattore decisivo rispetto al benessere del gruppo di lavoro e alla soddisfazione dei fruitori del servizio è il come esso viene gestito.infatti, se la gestione delle relazioni è già di per sé complessa, la gestione di quelle avente carattere conflittuale – latente o manifesto – può presentare difficoltà di particolare rilievo. con una metodologia prevalentemente pratica, che fa ampio ricorso allo strumento della simulazione, vengono affrontate le diverse modalità di prevenzione e gestione dei conflitti nei gruppi di lavoro, proponendo sia un esame dei meccanismi cognitivi, comportamentali ed emotivi d'innesco e di escalation che una possibilità d'intervento. quest'ultima è fondata sull'esperienza di me.dia.re. tanto nella gestione diretta di tali conflitti presso i propri servizi torinesi di "ascolto e mediazione", tanto in quella realizzata indirettamente: vale a dire, attingendo alla casistica fornita dal lavoro delle equipe di "ascolto e mediazione" dei conflitti formate da me.dia.re. a partire dal 2005 presso tutte le aziende sanitarie pubbliche di piemonte, lombardia ed emilia romagna