Attività formativa per: Terapista occupazionale Attività formativa per: Terapista della neuro e psicomotricita dell'eta evolutiva Attività formativa per: Tecnico sanitario laboratorio biomedico Attività formativa per: Tecnico sanitario di radiologia medica Attività formativa per: Tecnico della riabilitazione psichiatrica Attività formativa per: Psicologo Attività formativa per: Medico chirurgo Attività formativa per: Logopedista Attività formativa per: Infermiere pediatrico Attività formativa per: Infermiere Attività formativa per: Fisioterapista Attività formativa per: Farmacista Attività formativa per: Educatore professionale Attività formativa per: Biologo Attività formativa per: Assistente sanitario Discipline di riferimento: Psicoterapia Località di svolgimento: Campobasso Località di svolgimento: Molise
Descrizione del corso Circa la metà delle donne in età 14-65 anni dichiarano di aver subito nell’arco della loro vita ricatti
sessuali sul lavoro o molestie (Istat periodo di riferimento 2008-2009), purtroppo a questo a dato
vanno aggiunte tutte coloro che per vari motivi non hanno comunicato l’accaduto.
Come possiamo notare è un dato allarmante, la donna, percepita come debole e indifesa diventa
facile bersaglio per coloro i quali temono il confronto e vivono la relazione con l’altro in maniera
non sana.
Altro anello debole della società è il bambino, che alla pari della donna è percepito debole e
facilmente manipolabile. Ci si dimentica del fatto che il bambino per quanto possa non
comprendere alcuni gesti, questi non passano inosservati, anzi, si cicatrizzano sulla formazione
della personalità e ivi rimangono per tutto l’arco della vita.
Possiamo quindi affrontare l’argomento violenza sessuale sulle donne e violenza sessuale sui
minori facendo confluire quelle che sono le caratteristiche comuni ad entrambi (come dicevamo la
percezione della debolezza e della manipolazione).
I parametri guida che utilizzeremo in questa prima parte del lavoro sono:
· Sessualità a livello biologico, psicologico e sociale
· Personalità della vittima
· Personalità dell’autore di violenza sessuale
Focalizzeremo l’attenzione su un aspetto della violenza sessuale, la pedofilia (criteri e classificazione DSM-IV-TR), ipotizzando e proponendo un trattamento preventivo sul fenomeno.
Come sostiene F. Petruccelli l’Io del pedofilo è immaturo e con una fissazione della libido a livello
infantile, alcuni aspetti specifici sarebbero;
· L’immaturità affettiva
· L’identificazione deficitaria
· L’inadeguatezza delle relazioni interpersonali
Spesso si assiste a casi di pedofili a loro volta abusati, il meccanismo che si instaura diventa quindi
(usando le parole di Freud) quello della “scena primaria”, anche se Freud si riferiva alla stessa
come l’attività sessuale scoperta o comunque fantasticata dal piccolo nei confronti dei propri
genitori. In questo caso invece sarebbe un “apprendimento diretto primario” dal quale la nostra
mente trova forti difficoltà ad allontanarsi.
Nella seconda parte della giornata verranno affrontate quelle che sono le tecniche di gestione
della scena del crimine nel corso dell’intervento sanitario nei casi di violenza sessuale e di
equivocal death (fatalita’ autoerotica, morte accidentale).
Tali competenze oggi sono infatti imprescindibili anche per gli operatori sanitari che spesso
vengono chiamati ad intervenire in situazioni dove si sono verificati dei crimini di diversa matrice.
Durante il corso verrà illustrata la metodologia di approccio alla scena del crimine più accreditata
sulla base delle linee guida internazionali in materia, che consentirà al personale sanitario di
identificare prontamente tutti i possibili scenari di intervento ed agire di conseguenza nel pieno
rispetto sia delle esigenze sanitarie che giudiziarie. Al personale sanitario verranno illustrate anche
le principali competenze di base del cosiddetto First Responder, per garantire la preservazione
della crime scene e la raccolta delle informazioni generate nell’immediatezza dell’accesso sulla
scena del crimine.
Bibliografia
C. Simonelli, F. Petruccelli, V. Vizzari (a cura di), 2002, Le perversioni sessuali. Aspetti clinici e
giuridici del comportamento sessuale deviante, Franco Angeli, Milano.
V. Andreoli, G.B. Cassano, R. Rossi (ed. Italiana a cura di), 2005, DSM-IV-TR. Manuale diagnostico e
statistico dei disturbi mentali, Masson, Milano.
Tipologia corso: Corso pratico finalizzato allo sviluppo continuo professionale
Specifiche evento Acquisizione competenze tecnico-professionali: L’autore e la vittima di violenza sessuale
Acquisizione competenze di processo: Sviluppo di personalità nella vittima di violenza sessuale; focus sulla pedofilia
Acquisizione competenze di sistema: Il personale sanitario sulla scena del crimine
Informazioni Data: 25/05/2013
Comune: Campobasso
Azienda/Ente formativo: Laborform
Luogo di svolgimento: Hotel San Giorgio
Indirizzo: Via Insorti D'Ungheria
Crediti assegnati: 18
Durata del corso (in ore): 10
Quota di partecipazione: 100 €
Responsabile scientifico: Cantarella Laura
Qualifica: Psicologa-Psicoterapeuta