Attività formativa per: Terapista occupazionale Attività formativa per: Terapista della neuro e psicomotricita dell'eta evolutiva Attività formativa per: Tecnico sanitario laboratorio biomedico Attività formativa per: Tecnico sanitario di radiologia medica Attività formativa per: Tecnico della riabilitazione psichiatrica Attività formativa per: Tecnico audioprotesista Attività formativa per: Psicologo Attività formativa per: Medico chirurgo Attività formativa per: Logopedista Attività formativa per: Infermiere pediatrico Attività formativa per: Infermiere Attività formativa per: Fisioterapista Attività formativa per: Farmacista Attività formativa per: Educatore professionale Attività formativa per: Biologo Attività formativa per: Assistente sanitario Località di svolgimento: Ascoli Piceno Località di svolgimento: Marche
Descrizione del corso L'attacco di panico è un momento di ansia acuta, un periodo circoscritto, dall'insorgenza
improvvisa, di intensa paura e terrore, spesso associato ad un senso di catastrofe
imminente e pericolo mortale. I sintomi includono tremore, respirazione superficiale,
sudore, nausea, vertigini, iperventilazione, parestesie (sensazione di formicolio),
tachicardia, sensazione di soffocamento o asfissia. La manifestazione è significativamente
diversa da quanto avviene negli altri tipi di disturbi di ansia, in quanto gli attacchi sono
improvvisi, non sembrano provocati da alcunché e spesso sono debilitanti. Un episodio è
spesso categorizzato come un circolo vizioso dove i sintomi mentali accrescono i sintomi
fisici, e viceversa. Se una persona ha attacchi ripetuti, oppure sente una forte ansia
riguardo alla possibilità di avere un altro attacco, allora si dice che ha un "disturbo da
attacchi di panico" o DAP. L'attacco di panico si distingue da altre forme di ansia
dall'intensità e dalla sua natura improvvisa ed episodica. Gli attacchi di panico sono
spesso esperiti dalle persone che soffrono di disturbi d'ansia, agorafobia, claustrofobia,
fobia sociale, ipocondria e altre condizioni psicologiche che comprendono l'ansia, sebbene
gli attacchi di panico non siano sempre indicativi di un disturbo mentale. Quando si
instaura una sindrome da attacco di panico l'elemento predominante che si impadronisce
del soggetto affetto è "la paura della paura". Infatti quasi sempre, tra un attacco e l'altro
l'individuo vive nel terrore che si possa ripetere l'attacco di panico. Secondo qualcuno,
coloro che soffrono di Disturbo di Panico portano in sé una forma di depressione reattiva
cioè dovuta alla condizione in essere. Per chi soffre del disturbo, un aspetto importante
per avere padronanza sugli attacchi di panico sarebbe il saper riconoscere variazioni
ordinarie: molte volte variazioni fisiologiche normali del nostro organismo possono
indurre attacchi di panico in questi pazienti. Per esempio lo sbalzo termico che il nostro
corpo può avere spostandosi da un ambiente più aerato ad uno più chiuso. Le persone che
hanno avuto un attacco di panico, per esempio mentre stavano guidando, possono
sviluppare paure irrazionali, chiamate fobie, riguardo alle situazioni e cominciare ad
evitarle. Alla fine, lo schema di evitamento e il livello di ansia riguardo ad un altro attacco
possono raggiungere il punto in cui individui con disturbo di panico possono essere
incapaci di guidare o perfino di mettere un piede fuori casa. A questo stadio, si dice che la
persona ha un disturbo di panico con agorafobia. Il disturbo di panico può continuare per
mesi o anni, a seconda di come e quando si cerca la cura. Se viene lasciato non curato può
peggiorare fino al punto in cui la vita della persona è influenzata gravemente dagli
attacchi di panico e dai tentavi di evitarli o di nasconderli. Come spesso accade per tutte le
forme strettamente correlate ai disturbi d'ansia, parte dei soggetti che soffrono del
disturbo da attacco di panico, trovano nell'abuso di alcool un momentaneo apparente
sollievo. Questa forma di "automedicamento" è in realtà responsabile, oltre ai rischi
correlati all'abuso di alcolici, dell'acutizzarsi degli episodi di panico, tanto nella frequenza
quanto nell'intensità oltre ad un generale peggioramento del quadro clinico. Psicoterapie
appropriate condotte da un professionista esperto possono ridurre o prevenire gli attacchi
di panico nel 70-90% di persone con disturbo di panico. La maggior parte dei pazienti
mostrano un significativo progresso dopo poche settimane di terapia. Se si è scelta una
terapia breve, possono capitare delle ricadute, ma spesso tali ricadute possono essere
trattate come l'episodio iniziale.
Argomenti del corso: L’arrivo inaspettato di un attacco di panico, diagnosi e trattamento
Tipologia corso: Corso pratico finalizzato allo sviluppo continuo professionale
Specifiche evento Acquisizione competenze tecnico-professionali: diagnosi e trattamento attacco di panico
Acquisizione competenze di processo: sintomi e conseguenze psicologiche
Acquisizione competenze di sistema: padronanza dei criteri diagnostici relativi al disturbo trattato
Informazioni Data: 04/05/2013
Comune: San Benedetto del Tronto
Azienda/Ente formativo: Laborform
Luogo di svolgimento: HOTEL EXCELSIOR
Indirizzo: Lungomare Rinascimento 137
Crediti assegnati: 15
Durata del corso (in ore): 10
Quota di partecipazione: 100 €
Responsabile scientifico: Alessandro Fabiano
Qualifica: psicolo clinico-criminologo